Buenos Aires, cosa visitare in una settimana

Buenos Aires ospita un terzo dei circa 41 milioni abitanti dell’Argentina, l’ottavo Stato più esteso al mondo. Una città cosmopolita, capace di reinventarsi continuamente, ricca di contrasti. E che vale la pena di assaporare con calma, riservando almeno una settimana alla visita della città.

Buenos Aires è organizzata in quartieri raccolti e, per questo motivo, viene spesso definita la “Parigi del sud“, anche se, data la massiccia presenza di immigrati, in realtà la capitale argentina assomiglia maggiormente a New York, melting pot per eccellenza.

I maggiori punti di interesse si concentrano, tuttavia, solo in alcuni dei suoi 47 Barrios. Cosa vedere dunque a Buenos Aires e dintorni e quanti giorni riservare alla scoperta della città?

La visita può iniziare da Plaza de Mayo, cuore della vita politica di Buenos Aires, dove si trova il Palazzo presidenziale, la Casa Rosada, e il Museo del Bicentenario. Qui, nel 1977, si radunarono per la prima volta le Madres de Plaza de Mayo, per protestare contro il governo militare che aveva rapito e assassinato i loro figli. A nord di Monserrat, sorgono San Nicolas e il cuore commerciale e finanziario della città, con il suo teatro Colon, tempio della lirica recentemente restaurato.

Proseguendo verso nord si giunge alla zona di Plaza San Martin di Retiro, con le sue incantevoli ville e a Palermo, quartiere oggi famoso per i suoi locali di tendenze. Tra l’altro qui sorge il MALBA, museo di arte moderna latinoamericana, che ospita numerosi lavori di Frida Khalo e Diego Rivera.

Spostandoci verso est, si trova Puerto Madero, un’area recentemente riqualificata e ricca di musei, ristoranti e alberghi di lusso. Da ammirare in tutta la sua bellezza El puente de la mujer, il ponte sospeso costruito dal celebre architetto Santiago Calatrava.

Dove ascoltare e ballare il tango a Buenos Aires? Uno dei posti migliori è il Centro Cultural Torquato Tasso, mentre per dedicarsi ad un po’ di sano shopping domenicale bisogna spingersi verso Plaza Dorrego, dove si svolge il tradizionale mercato delle pulci.

Proseguendo, poi, verso sud si trova il quartiere La Boca, rione popolare noto per il Caminito, una passeggiata lungo la quale sono dislocati murales coloratissimi e pittoreschi che narrano la storia degli immigrati e della squadra di calcio locale, il Boca Juniors.

Per acquistare prodotti di artigianato locale, qui a Buenos Aires, ci si può rivolgere alla Feria de Mataderos, nella zona sud-est della città. Di domenica, ma non solo, qui si svolge il mercato rionale, coloratissimo e perfetto per immergersi nella quotidianetà della città e dei suoi abitanti. Sempre di domenica i turisti potranno optare per una gita sul fiume, gettonatissima anche dai locali, sul delta del Paranà, a bordo delle lanchas colectivas che partono da El Tigre, la “Venezia dell’Argentina”.